BASE TEORICA

La maggior parte della scienza  utilizza modelli di pensiero, metodologie e spiegazioni adattate al  regno causale di tempo, spazio, quantità ecc.  Le leggi scientifiche dell`universo sono stabilite in base a questi modelli che hanno origine nella divisione cartesiana del mondo. Una visione  meccanica composta da parti elementari; ad es. il corpo umano e` visto come una macchina. Questo paradigma ha dominato la nostra cultura per diverse centinaia di anni.

​

Il nuovo il paradigma che sta emergendo è olistico; il mondo è visto come un tutto piuttosto che una somma di parti dissociati, legato dalla frequenza del modello sincronico e dalla casualita` del tempo-spazio.
 

In accordo con questa  teoria,  tutti i sistemi viventi sono caratterizzati da una debole emissione di energia definita come biofotoni, ovvero quanti energetici che si propagano alla velocità della luce. I biofotoni formano delle vere e proprie linee di comunicazione pressoché istantanee tra le varie regioni dell’organismo e lo spazio. La propagazione determina la vibrazione ad una data frequenza, caratteristica di ogni cellula e dunque di ogni organo e funzione vitale. Pertanto la frequenza del biofotone rappresenta il dialogo sincronico con lo spazio che puo` essere funzionale o disfunzionale.

Il concetto del corpo viene esteso a tutte le cose tangibili e intangibili presenti nell`universo. Ad es potrebbe essere lo spazio vitale, ambienti, umani, agricoltura, eventi, organizzazioni, piante.. che come abbiamo visto sono tutti legati tra di loro